domenica 14 febbraio 2021

Profili giuridici dei reati di falsa testimonianza e di frode processuale

“Approfondimenti di diritto penale” è una nuova collana editoriale che affronta di volta in volta degli argomenti giuridici particolari e specifici rivolti soprattutto ai giuristi a qualsiasi titolo, agli studenti dei vari corsi inerenti al diritto e alla giurisprudenza, ai partecipanti di tutti quei concorsi pubblici e privati in cui la conoscenza del diritto è un aspetto importante da valutare in sede d’esame per i posti messi a concorso. È particolarmente indicato inoltre per tutti gli esperti del settore e per gli appassionati di diritto in generale, soprattutto penale, che vogliono approfondire le loro conoscenze giuridiche.

Questo libro, che inaugura questa collana editoriale con un argomento controverso che spesso ha acceso vivaci dibattiti in ambito dottrinale, intende fornire un’analisi sistematica della disciplina dei reati di falsa testimonianza e di truffa processuale. Il lavoro di ricerca effettuato è stato inoltre arricchito da spunti critici personali, dottrinali e giurisprudenziali sui temi in questione.

Nello specifico, verranno analizzati gli istituti giuridici in questione (artt.372 e 374 c.p.,), e in tale contesto, verrà inoltre esaminato un caso riguardante la concorrenza di questi due reati e verrà altresì effettuato un approfondimento scientifico delle norme in vigore e della giurisprudenza che si è espressa sugli articoli in questione.

Sarà infine dato spazio all’analisi approfondita e al commento di una famosa sentenza (Cass. pen., Sez. II, 28 novembre 2018 – 12 dicembre 2018, n. 55430), con la quale la Corte di Cassazione ha affrontato il tema della configurabilità del reato di truffa nel caso in cui il soggetto indotto in errore sia un magistrato e il danno patrimoniale sia conseguenza di un provvedimento da lui preso, emesso nell’esercizio della sua funzione giurisdizionale.

Maggiori informazioni su: https://www.amazon.it/dp/B08WJY6N4B


Nessun commento:

Posta un commento