Ritorno alle origini

Un romanzo sulle vie che non abbiamo percorso.

È un pensiero che, come un vecchio compagno di viaggio, giunge silenzioso ma persistente nell'animo di chiunque. Riflettere sul passato, sulle strade intraprese e su quelle lasciate inesplorate, è come scrutare il retrovisore della propria esistenza. Le scelte, come bussole nascoste, hanno determinato il nostro percorso, modellato il nostro destino.

In ogni fase della nostra vita, scegliamo, prendiamo decisioni che ci spingono avanti, ma ogni scelta comporta anche una rinuncia, una deviazione dal ventaglio di possibilità che avevamo davanti. Questo viaggio non riguarda solo il protagonista, ma ognuno di noi, perché tutti, a un certo punto, ci confrontiamo con i rimpianti.

Questo romanzo racconta la storia di Romolo, un uomo di sessant'anni, scrittore di scarso successo, che è preso dal rimpianto per le scelte non fatte e dal rimorso per quelle che ha compiuto. Guardando indietro, si rende conto che molte opportunità gli sono sfuggite, a causa delle circostanze esterne, ma anche della sua incapacità di seguire i suoi veri sogni. 

Il suo pensiero ritorna alla giovinezza, quando la musica, la fisica e la matematica sembravano le strade più giuste per lui. All’epoca, però, le difficoltà pratiche e familiari lo hanno allontanato da queste passioni. In questo stato di riflessione, la sua vita viene sconvolta da una serie di strani fenomeni che sembrano sfidare la logica, e gli offrono un'opportunità straordinaria: tornare nel passato, scegliere un'altra strada, vivere una vita diversa.

Alcuni misteriosi fenomeni paranormali gli offrono la possibilità di tornare indietro nel tempo e vivere una vita diversa. Romolo dovrà scegliere tra tre strade: quelle che avrebbe voluto seguire da giovane, ma che per vari motivi non ha intrapreso. 

Gli viene quindi data la possibilità di rivivere la sua giovinezza, di fare delle scelte alternative e di vivere brevi anteprime di come sarebbe stata la sua vita in tre ambiti: come musicista, come fisico e matematico, e come scienziato. 

Dopo un intenso viaggio interiore, in cui deve confrontarsi con l'inevitabilità di rinunciare alla sua attuale identità, Romolo si trova di fronte al dilemma di scegliere quale tipo di vita vuole intraprendere. Ogni scelta comporta sacrifici, e la consapevolezza che, una volta fatta la scelta, non si può tornare indietro lo mette di fronte a un grande dilemma esistenziale. Un viaggio intenso dentro se stesso, alla ricerca della vita che davvero vale la pena vivere.

Un romanzo che esplora il valore delle scelte, del cambiamento e dell’accettazione di sé, invitandoci a riflettere sul potere delle nostre decisioni e sulla forza trasformativa che esse possono avere sulla nostra esistenza.

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